1999

5 febbraio

Lettera della Caritas Italiana al Ministro della Difesa Carlo Scognamiglio sulla proposta di abolizione della leva.

 

23 maggio

Il sen. Luigi Manfredi (Forza Italia) presenta, insieme ad altri 19 senatori, il disegno di legge n. 4616 “Nuove norme in materia di servizio militare e servizio civile”.

 

30 luglio

Col Decreto Legislativo n. 303 viene creata (a partire dalla prossima legislatura) l’Agenzia nazionale per il servizio civile sotto la vigilanza del Ministero del welfare.

 

16 settembre

Col Decreto-legge n. 324, il Governo stanzia 51 miliardi di lire per la gestione del servizio civile fino alla fine dell’anno.

 

22 settembre

Con una circolare, l’Ufficio nazionale per il servizio civile stabilisce in 60.000 unità il contingente annuo degli obiettori da impiegare.

 

14 ottobre

Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il “Regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Ufficio Nazionale per il servizio civile”.

 

21 ottobre

Incontro “storico” a Palazzo Chigi tra il Governo e i maggiori Enti convenzionati e le associazioni degli obiettori.

 

15 novembre

Riprendono le precettazioni degli obiettori dopo lo stop dovuto alla mancanza di fondi.

 

12 novembre

Promulgata la legge n. 424 che modifica, tra l’altro, l’art. 9 della legge 230/98 introducendo la prassi degli “esuberi” anche per gli obiettori.

 

22 novembre

Il Ministero della Difesa e l’Ufficio nazionale per il servizio civile stipulano un protocollo d’intesa per stabilire il trasferimento di responsabilità tra le due amministrazioni.

 

25 novembre

Con una tardiva circolare, Levadife dispone l’ampliamento dei termini (oltre il 31 dicembre 1999) per la presentazione delle domande di obiezione per i giovani sotto rinvio.

 

26 novembre

Il Consiglio dei Ministri approva un disegno di legge per istituire il servizio civile volontario in conseguenza della riforma della leva.