16 gennaio
Il Senato approva definitivamente la nuova legge sull’obiezione di coscienza, che però non verrà mai promulgata dal Capo dello Stato.
17 gennaio
Con una conferenza-stampa la Caritas Italiana e la Fondazione Zancan lanciano ufficialmente la proposta di istituire un servizio civile nazionale, della durata di un anno, per tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni.
1 febbraio
Il Presidente della Repubblica Francesco Cossiga non promulga la nuova legge sull’obiezione di coscienza e la rinvia alle Camere.
2 febbraio
Il Presidente della Repubblica Cossiga scioglie le Camere.
4 febbraio
Il Presidente del Consiglio Giulio Andreotti propone un decreto-legge per salvare la nuova legge sull’obiezione di coscienza rinviata alle Camere.
14 febbraio
Il segretario del PSI Bettino Craxi minaccia la crisi di Governo se verrà presentato il decreto-legge contenente la legge sull’obiezione di coscienza.
15 febbraio
In un’intervista a “Repubblica” il card. Carlo Maria Martini, arcivescovo di Milano, definisce gli obiettori “i giovani migliori”.
16 febbraio
Il Presidente del Consiglio Andreotti polemizza col Capo dello Stato Cossiga per non aver promulgato la nuova legge sull’obiezione.
24 febbraio
La Commissione Difesa della Camera riapprova la nuova legge sull’obiezione rinviata alle Camere.
26 febbraio
L’Aula di Montecitorio comincia l’esame della legge sull’ obiezione, con l’ostruzionismo di PRI e MSI.
27 febbraio
Il ministro della Difesa Rognoni risponde al Capo di stato maggiore della difesa Corcione che aveva attaccato la nuova legge sull’obiezione e rassicura «la leva non corre rischi».
12 marzo
Con una seduta autoconvocata della Camera termina il tentativo di riapprovare la nuova legge sull’obiezione rinviata alle Camere.
24 giugno
La Presidenza della Camera dei Deputati assegna alla Commissione Difesa il testo della nuova legge sull’obiezione di coscienza rinviato da Cossiga nella precedente legislatura.
1 settembre
Il Direttore di Levadife Franco Faina firma un supplemento alla rivista “Informazioni della Difesa” interamente dedicato all’obiezione di coscienza nel quale esprime severi giudizi sugli obiettori e gli enti. Qualche settimana dopo Faina sarà sostituito e trasferito ad altro incarico.
22 settembre
L’Aula di Montecitorio inizia l’esame della nuova legge sull’ obiezione di coscienza, già approvata nella X legislatura e non promulgata da Cossiga.
25 novembre
Primo esperimento del Ministero della Difesa per l’impiego di donne nel servizio militare.
7 dicembre
Più di mille obiettori si riuniscono a Napoli per la IV Conferenza Nazionale Obiettori Caritas sul tema: “Contro ogni violenza, organizziamo la speranza”. Nello stesso giorno partono da Ancona i 500 pacifisti dell’operazione “Solidarietà di pace a Sarajevo”.
21 dicembre
Il Ministro della Difesa Salvo Andò presenta in parlamento il testo di legge sul “Nuovo modello di difesa”, comprendente per intero una nuova edizione della legge sull’obiezione di coscienza.