1988

16 gennaio

La Caritas Italiana organizza a Roma un convegno sui profili giuridici e le prospettive legislative dell’obiezione di coscienza.

 

25 gennaio

“La Discussione”, settimanale della DC, pubblica un “rapporto sull’obiezione di coscienza”.

 

1 febbraio

La “Rivista Militare” pubblica un lungo saggio sui profili giuridici e sociali dell’obiezione di coscienza a firma del dott. Giuseppe Distefano, dirigente generale del Ministero della Difesa.

 

19 febbraio

Muore don Sirio Politi, presidente del MIR italiano.

 

15 aprile

Manifestazione nazionale a Roma per la riforma della legge 772/72.

 

2 maggio

L’on. Salvoldi presenta, insieme ad altri 12 deputati Verdi, la proposta di legge n. 2655 “Regolamentazione del servizio civile alternativo”.

 

2 giugno

Con un documento programmatico, nasce la CNESC, Consulta Nazionale Enti Servizio Civile. Ne fanno parte Acli-Enaip, Arci, Caritas Italiana, Cenasca-Cisl, Cesc, Ispettorie Salesiane, Italia Nostra e Wwf.

 

3 giugno

Il sen. Boato presenta il disegno di legge n. 1080 “Regolamentazione del servizio civile alternativo”.

 

4 giugno

Il Governo italiano decide di accogliere in Italia meridionale lo stormo di cacciabombardieri Usa F-16 sfrattato dalla base spagnola di Torrejon.

 

6 giugno

Documento dei vescovi della metropolia di Bari “Puglia arca di pace, non arco di guerra” contro l’installazione degli F16 in Italia.

 

9 giugno

Don Tonino Bello, vescovo di Molfetta e Presidente di Pax Christi,  risponde a Craxi che aveva definito «un’intromissione negli affari dello Stato» la posizione dei vescovi pugliesi contro gli F16: “Il Concordato non prevede nessuna norma che ritagli pagine del Vangelo che noi non possiamo predicare».

 

14 giugno

Il ministro della Difesa Zanone dichiara in Commissione Difesa alla Camera: «L’obiezione di coscienza non può essere intesa come diritto soggettivo; è necessario che si stabilisca per il servizio civile una durata superiore a quello di leva».

 

12 luglio

Il direttivo del gruppo della DC a Montecitorio (capogruppo l’on. Martinazzoli) si schiera a favore della riforma della legge 772/72.

 

13 luglio

Il Ministro della Difesa Zanone scrive al Presidente del Consiglio De Mita chiedendo il sostegno del governo alla posizione della Difesa in merito alla riforma della legge 772/72 e all’idea di non considerare l’obiezione di coscienza quale diritto soggettivo.

 

15 luglio

In un’interrogazione parlamentare, gli onorevoli Salvoldi, Mellini, Ronchi e La Valle denunciano la pratica del Ministero della Difesa di “annullamento de facto delle convenzioni con gli enti per il servizio civile”.

 

20 luglio

Il Presidente del Consiglio De Mita scrive al Ministro della Difesa Zanone confermando l’appoggio del governo alle posizioni della Difesa in merito alla nuova legge sull’obiezione di coscienza.

 

29 luglio

In un’intervista al quotidiano della DC “Il Popolo”, il direttore della Caritas Italiana, mons. G.Pasini, denuncia il blocco della riforma della legge 772/72 da parte della Difesa e chiede l’impegno della DC.

 

8 settembre

60.000 persone allo stadio di Torino per il megaconcerto in favore di Amnesty International e dei diritti umani.

 

1 novembre

Il dehoniano Padre Angelo Cavagna lancia una campagna di digiuno a staffetta per spingere sull’approvazione della nuova legge obiezione.

16 novembre

Nuova risoluzione della Commissione Difesa della Camera per chiedere al Governo una gestione corretta e rapida del servizio civile.

 

11 dicembre

Parlando al congresso della Fgci a Bologna, il segretario del PCI Achille Occhetto si dichiara favorevole a dimezzare la durata della leva e a professionalizzarla gradatamente.

31 dicembre

Alla marcia per la pace di fine anno promossa da Pax Christi, il teologo moralista Bernard Haering propone ai cristiani “un sistema di difesa sociale, civile, nonviolenta” e chiede il riconoscimento giuridico dell’obiezione fiscale.