1971

1 gennaio

Si apre a Sulmona un convegno di studi sul militarismo e sul disarmo, organizzato dal Gruppo di Azione Pacifista locale e dal Movimento Antimilitarista Internazionale. Tra i partecipanti anche Pietro Pinna e Marco Pannella.

 

9 febbraio

A Roma, nella sede del Partito Radicale, viene presentata la prima obiezione di coscienza collettiva, sottoscritta da otto giovani.

 

30 marzo

Dopo 12 sedute, la Commissione Difesa del Senato approva un testo di legge unificato sull’obiezione di coscienza.

 

23 aprile

Alberto Trevisan, uno degli otto firmatari della dichiarazione collettiva di obiezione di coscienza, viene arrestato

 

4 giugno

“Rinascita” ospita un dibattito promosso da Walter Veltroni (della FGCI) tra le federazioni giovanili dei partiti sull’obiezione di coscienza.

 

15 giugno

Matteo Soccio si rifiuta a Casal Monferrato di vestire la divisa.

 

30 giugno

L’obiettore Mario Pizzola viene arrestato a Torino durante una manifestazione e rinchiuso nel carcere militare di Peschiera, da dove scriverà un diario raccontando la condizione carceraria degli obiettori.

 

2 luglio

Il sen. Berthet presenta la relazione della Commissione Difesa sui disegni di legge dei sen. Marcora e Albarello sull’obiezione di coscienza.

 

23 luglio

L’aula del Senato inizia l’esame del disegno di legge sull’obiezione di coscienza presentato dal sen. Marcora.

 

27 luglio

Dopo quasi cinque ore di discussione il Senato, con i voti contrari di PCI, PSIUP, Sinistra Indipendente e MSI, approva in prima lettura il disegno di legge sull’obiezione di coscienza.

 

2 agosto

Il testo di legge sull’obiezione di coscienza approvato in prima lettura al Senato viene trasmesso alla Camera.

 

30 settembre

Il democristiano Fracanzani presenta, insieme ad altri 8 deputati, la proposta di legge n. 3633 “Riconoscimento giuridico dell’obiezione di coscienza e servizio civile”.

 

6 ottobre

La Commissione Difesa della Camera inizia l’esame del testo di legge sull’obiezione di coscienza approvato in prima lettura al Senato. Il relatore, il democristiano Buffone, rinuncia al mandato perché personalmente contrario al riconoscimento giuridico dell’obiezione di coscienza.

 

4 novembre

Prima campagna di restituzione collettiva dei congedi militari, come espressione di obiezione di coscienza a posteriori.

 

30 ottobre

L’obiettore Mario Pizzola esce dal carcere militare di Peschiera del Garda, dopo quattro mesi di reclusione.

 

2 dicembre

La Commissione Difesa della Camera approva la legge sull’obiezione già approvata dal Senato, ma la sospensione dei lavori per l’elezione del Presidente della Repubblica e poi lo scioglimento anticipato della Camere impediscono l’approvazione definitiva.