1950

11 gennaio

Per interrompere la “spirale delle condanne” l’Ospedale Militare di Bari congeda per problemi di salute l’obiettore Pietro Pinna.

 

18 gennaio

Elevoine Santi, studente in architettura e membro del Servizio Civile Internazionale, viene arrestato per obiezione di coscienza.

 

8 febbraio

Processo militare a Napoli contro l’obiettore Elevoine Santi, condannato al massimo della pena, un anno e mezzo di reclusione senza la condizionale e la non iscrizione.

 

11 febbraio

In un articolo su “La civiltà cattolica” il gesuita A. Messineo esprime forte contrarietà all’obiezione di coscienza al servizio militare invocata in nome della fede cattolica e dà ragione ai giudici che hanno condannato Pietro Pinna.

 

3 aprile

Il Tribunale militare di La Spezia processa Pietro Ferrua, studente, anarchico, per il rifiuto di indossare la divisa, condannandolo a un anno di reclusione.

 

2 maggio

Un gruppo di eminenti personalità statunitensi invia al Presidente della Repubblica Einaudi e al Presidente del consiglio De Gasperi una lettera a favore del riconoscimento giuridico dell’obiezione di coscienza. Anche Albert Einstein interviene pubblicamente in favore del caso dell’obiettore E.Santi.

 

23 giugno

Nella caserma dell’11° CAR di Palermo, Mario Barbani (classe 1929, di Ozzano Emilia) depone il proprio fucile ai piedi del Capo di stato maggiore dell’Esercito gen. Marras e si dichiara obiettore di coscienza. Tre giorni dopo viene processato per direttissima e condannato a un anno di reclusione.

 

28 ottobre

Con la relazione di Aldo Capitini, si apre a Roma il primo convegno italiano per l’esame dei problemi dell’obiezione di coscienza.