
Processo all’obiettore
Autore: Gruppo Antimilitarista Padovano Editore: Lanterna Anno: 1971 Pagine: 201 Leggi l'indiceGruppo Antimilitarista Padovano. Processo all’obiettore. Lanterna, Genova 1971.
Il primo libro in Italia con il resoconto completo di un processo militare.
Una pubblicazione che contenga, nella sua parte centrale, il fedele resoconto di un processo contro un obiettore di coscienza avanti un Tribunale Militare, trova in ciò stesso la sua ragion d’essere, la sua giustificazione. Non risulta infatti che esistano dei precedenti editoriali specifici in materia.
Si è tuttavia ritenuto opportuno fare un lavoro di maggior respiro, riportando alcuni documenti che consentiranno di valutare in modo più appropriato il significato della obiezione di coscienza di Alberto Trevisan, quella per cui fu condannato dai giudici di Padova .
E’ ormai noto che da qualche tempo si vanno registrando casi di obiettori che spiegano il loro rifiuto di far parte delle strutture militari sulla base di motivazioni ben diverse da quelle tradizionalmente addotte da tutti gli obiettori processati negli ultimi 20 anni: nuovi motivi che, pur non prescindendo da ragioni di ispirazione religiosa, si rifanno a princìpi etici, sociali e politici. Non più il solo rifiuto di portare le armi, ma il rifiuto di ogni forma di violenza, di ingiustizia, di repressione. Non il rifiuto dell’esercito in quanto tale; ma il rifiuto del sistema militare in quanto espressione del sistema economico-politico della società .
[dall’Introduzione]