Nessuna immagine disponibile
Obiezione di coscienza al servizio militare. Normativa: fondamenti e carenze, analisi, prospettive
 Autore: Luigi Vannicelli  Editore: Editrice Universitaria di Roma  Anno: 1988  Pagine: 135 Leggi l'indice
Descrizione:

Vannicelli, Luigi. Obiezione di coscienza al servizio militare. Normativa: fondamenti e carenze, analisi, prospettive. Editrice Universitaria di Roma, Roma 1988

Per obiezione di coscienza si intende comunemente il rifiuto da parte di una persona soggetto dell’ordinamento dello Stato, di assolvere un obbligo giuridico sulla base di motivate convinzioni personali.

L’uomo è alla fonte di ogni problematica.

Al concetto di obiezione di coscienza sono legati aspetti fondamentali del rapporto esistente tra singolo individuo, collettività ed ordinamento giuridico; è importante analizzare il fenomeno dell’obiezione di coscienza sia dal punto di vista del singolo che “disobbedisce” alla norma, che da quello dell’ordinamento giuridico posto nella condizione di accettare o negare il riconoscimento dell’obiezione di coscienza stessa.

Le norme oggetto di obiezione di coscienza possono essere di diverso tipo; ad ognuna corrisponde una diversa categoria di obiezione di coscienza. Si pensi, ad esempio, al rifiuto di prestare giuramento, di procurare l’aborto, di pagare parte delle imposte, di accettare trasfusioni di sangue. Alcuni hanno scritto di vigliaccheria, altri di debolezza da difendere. Personalmente opterei per la seconda interpretazione, schierandomi subito dalla parte dei “deboli”.

In questo scritto tenterò di esaminare prevalentemente l’obiezione di coscienza al servizio militare.

[dall’Introduzione]