
L’obiezione di coscienza
Autore: Oreste Gregorio Editore: Borla Anno: 1966 Pagine: 144 Leggi l'indiceGregorio, Oreste. L’obiezione di coscienza. Borla, Torino 1966.
Gli obiettori di coscienza, cioè quei cittadini che si rifiutano di indossare l’uniforme dell’esercito oppure di essere addestrati all’uso delle armi per motivi religiosi o ideali, sono in questo momento al centro dell’attenzione in Italia.
Oreste Gregorio, uno dei nostri giornalisti più preparati, ci presenta in questa inchiesta un vero e proprio “dossier” sull’argomento, facendo parlare sia le voci favorevoli sia quelle contrarie all’obiezione di coscienza e allargando il discorso al tema più vasto della nonviolenza e della guerra con tutte le implicazioni di ordine filosofico e politico.
«È lecito uccidere in guerra? Qual è il pensiero della Chiesa e della cultura sull’argomento? La nonviolenza è un mezzo realistico per evitare la guerra ? Chi sono in Italia gli obiettori? Che cosa pensano? Come si possono risolvere i casi di coscienza degli obiettori senza mettere in pericolo la difesa nazionale?»
Questi sono gli interrogativi a cui risponde il libro di Gregorio ispirato ad una visione cristiana e all’insegnamento del Concilio Vaticano II.