
Autori Vari. La coscienza dice “no” Torino Gribaudi, 1968. [Testi di: Zolo, Riva, Fabbrini, Pinna, Rosadoni, Dossetti, Pellicani, Gagliardi, Granelli, La Pira]
Questo volume è il primo documento italiano nel quale studiosi, pubblicisti, uomini politici ecc. prendono nettamente posizione nei riguardi dell’obiezione dì coscienza, sia valutandone la portata sotto il profilo umano civile religioso, sia indicando e discutendo le modalità legislative atte a renderla operante nel nostro paese.
Mentre pressoché tutte le nazioni civili dell’Occidente hanno già da parecchio tempo affrontato e risolto il problema, il nostro paese continua a mantenere al riguardo un atteggiamento estremamente ambiguo, non giustificato né dalla realtà dei fatti né da alcun contenuto ideale valido.
La lettura di queste pagine indicherà tanto ai responsabili quanto alla massa dei lettori quale profonda forza morale, quale virilità e senso di responsabilità stia alla base di un atteggiamento considerato comunemente come “dimissionario” e situerà l’obiezione di coscienza nel suo vero contesto costruttivo.
Si tratta di un contributo che – pur attraverso sfumature diverse – suona come un «no» deciso, non emotivo ma responsabile e consapevole, all’«assurdo» e al «tragico» della guerra.